il fegato

Il Fegato e la steatosi

Il fegato è l’organo che assolve più funzioni nel nostro organismo: ecco perchè diventa importante prevenire e curare la steatosi.

Fegato grasso: 

Il fegato ha un ruolo centrale nel metabolismo degli esseri umani, in quanto è responsabile dell’immagazzinamento del glicogeno la sintesi delle proteine del plasma, la rimozione di sostanze tossiche dal sangue.

Lo stile di vita condotto dall’individuo, può determinare casi di fegato grasso (definita clinicamente steatosi): in Italia ne soffrono circa 4 italiani su 10, e spesso non ne sono consapevoli. 

Fegato grasso: cosa è la steatosi e cosa può diventare

Il fegato grasso è causato principalmente da un accumulo eccessivo di grassi a livello epatico: la steatosi può essere intesa come un livello primario, in cui l’accumulo di grasso accenda una ‘spia’ di segnalazione all’interno del nostro organismo. L’accumulo, se non prevenuto e curato, può sfociare in steatopatite, in cui si verifica la formazione di tessuto fibroso all’interno del fegato che compromette quasi completamente le funzionalità dell’organo, portandolo allo sviluppo di cirrosi o del carcinoma epatico. 

Da steatosi e steatoepatite: le cause del processo degenerativo

Non sono ancora del tutto chiare le cause che portano ad una degenerazione della steatosi, e quale sia il punto critico da non superare. Tuttavia, secondo alcuni studi, è stato possibile ricondurre la steatopatite in primis a cause genetica, ed in secondo luogo alla dieta e all’alimentazione degli individui che ne soffrono. 

Un consumo eccessivo di carni rosse, insaccati, zuccheri industriali e grassi trans polinsaturi, sono alcuni dei fattori alimentari principali che sono implicati nella transizione del fegato grasso (o steatosi) alla steatopatite (definita anche ‘non alcolica). 

La diagnosi e la cura

La diagnosi della steatopatite risulta difficile: essa infatti è asintomatica, in quanto non si riesce a diagnosticare fino alla comparsa della cirrosi. Il metodo di diagnosi più utilizzato è il fibroscan, che permette di riconoscere la fibrosi epatica. 

Diventa quindi necessario intervenire in primo luogo sullo stile di vita: una dieta sana ed un’alimentazione corretta, un’attività sportiva regolare, accompagnata da una particolare attenzione verso l’abuso di sostanze alcoliche, possono aiutarci a salvaguardare il fegato. Infatti non esistono, ad oggi, farmaci in grado di bloccare completamente il processo degenerativo della steatosi.