Impariamo a riconoscere e a contrastare il senso di colpa alimentare
Ti capita di sentirti in colpa quando mangi? È una sensazione che capita a tutti. Specie a quelle persone che hanno seguito una dieta molto restrittiva.
Il senso di colpa alimentare si riconduce a un vissuto emotivo legato a un rapporto con il cibo non equilibrato.
La rabbia avvertita a livello mandibolare e l’ansia a livello dello stomaco scatenano una sensazione di vuoto che può essere riempita solo con il cibo.
Spesso le persone che hanno mangiato dopo la spinta emotiva appena descritta avvertono questo senso di colpa, perché magari hanno mangiato qualcosa che non era nel programma della dieta.
Come si manifesta il senso di colpa?
Chi avverte questo senso di colpa non giudica solo il comportamento alimentare, ma giudica se stesso sulla base di quello che ha mangiato.
Darsi un valore su quello che si è mangiato non è assolutamente positivo, perché etichetta il cibo in modo rigido e un comportamento alimentare per nulla orientato ai propri bisogni.
Il senso di colpa alimentare può sfociare in tristezza, rabbia, vergogna, senso di fallimento, paura di riprendere il peso perduto…
Un circolo vizioso che non aiuta il nostro benessere psicofisico.
Come risolvere il problema del senso di colpa alimentare
Per fronteggiare il senso di colpa alimentare è necessario rivolgersi a dei professionisti, cercando di imparare ad adottare una modalità di funzionamento psicofisico più salutare.
Vieni da Nubra Medica e chiedi aiuto ai nostri specialisti. Grazie a loro riuscirai a intraprendere un percorso terapeutico che ti consentirà di individuare le situazioni scatenanti, accettare eventuali sbagli, modificare i giudizi negativi che hai su di te…