INFLUENZA E SINTOMI INFLUENZALI
L’arrivo dei primi freddi va di pari passo con la comparsa dei primi sintomi influenzali. Il Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute conta che saranno almeno tra i 3 – 5 milioni di persone ad essere colpiti dall’influenza tra fine dicembre e gennaio.
I virus dell’influenza infettano le vie respiratorie, provocando tosse, mal di gola e febbre più o meno alta, ma anche stanchezza e dolori articolari, che sono tra i sintomi più comuni.
I bambini sono certamente i soggetti più vulnerabili, mentre sono soprattutto gli anziani a rischiare la comparsa di complicazioni.
Mentre per gli adulti in buona salute, l’influenza non ha conseguenze spiacevoli ma è fondamentale rimanere a riposo sia per permettere al corpo di riposare e recuperare sia per evitare la diffusione del virus.
Il virus influenzale si diffonde per via aerea, tramite gocce di saliva e secrezioni respiratorie. Per questo motivo l’ideale sarebbe coprire sempre bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, lavare spesso le mani, seguire una dieta che miri al rafforzamento delle difese immunitarie e praticare attività fisica.
Esiste anche un vaccino antinfluenzale efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurne le complicazioni.
Per alcune categorie, la vaccinazione è gratuita:
- persone con più di 65 anni
- diabetici;
- immunodepressi;
- cardiopatici;
- malati oncologici;
- donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- operatori sanitari;
- bambini tra i 6 e i 59 mesi;
- Donatori di sangue.
Il vaccino antinfluenzale serve anche a proteggere la collettività, riducendo il numero dei malati e limitando quindi la circolazione del virus. Prima di sottoporvi alla vaccinazione, consultate il vostro medico.