NUTRIZIONE DELLO SPORTIVO
COME ALIMENTARSI BENE QUANDO SI FA SPORT

Articolo scritto dal Dr.ssa Lucia Mannavola
Nutrizionista

Molteplici fattori concorrono oggi a determinare lo stato di salute e sebbene su alcuni di questi non sia così scontato poter agire, su altri c’è per lo meno la possibilità di intervenire, sia attraverso la prevenzione che attraverso quelle abitudini, che possono garantire uno stile di vita sano ed equilibrato.
Tra queste abitudini, svolgono sicuramente un ruolo cruciale per ciascuno di noi, sia l’alimentazione sana che l’attività fisica e lo sport, sia amatoriale che agonistico, in quanto garantiscono una migliore forma fisica, efficienza del corpo e della mente, dando la possibilità di sviluppare ancor meglio la cognizione, la coordinazione e la capacità di raggiungere gli obiettivi preposti.

Per tutte queste ragioni, poter iniziare quanto prima, magari dall’infanzia, a portare avanti una buona alimentazione e un’attività sportiva, potrebbe garantire un maggiore benessere, in termini di salute ed equilibrio psicofisico. Parlando di alimentazione e sport, è molto importante mettere a punto un buon programma di allenamento e di adeguata alimentazione, che possano permettere, a chi si dedica ad un’attività fisica di raggiungere i suoi obiettivi, sfruttando quanto più possibile le sue potenzialità. A tal scopo, vanno prese in considerazione diverse variabili, in quanto prima di parlare di alimentazione sana bisogna spostare l’attenzione su quale potrebbe essere l’alimentazione adeguata dell’individuo che si ha di fronte, valutando fattori come età, sesso, peso, stato di salute, fabbisogno energetico in relazione alle attività che svolge nella giornata e allo sport che pratica.
Non esistono alimenti miracolosi che permettono a chi fa sport di raggiungere i propri obiettivi, che potrebbero essere la sua forma fisica ideale, o sviluppare la massa muscolare desiderata o vincere una gara importante, ma esiste la possibilità di modulare la propria dieta in maniera mirata, avvalendosi di figure professionali preposte a questo, come ad esempio noi nutrizionisti. Nello studio dell’alimentazione specifica, il nutrizionista, infatti, prende in considerazione la ripartizione dell’energia in kilocalorie, della quota proteica, glucidica e lipidica e dell’apporto idrico,fornendo all‘individuo, attraverso i diversi alimenti, le molecole necessarie per aiutare le funzioni fisiologiche, per aiutare lo sviluppo della massa muscolare e per aumentare il rendimento fisico, sia nel caso dello sportivo amatoriale che nell’atleta professionista, andando anche a reintregare le sue eventuali perdite dovute allo stress fisico e mentale che può avere successivamente all’attività sportiva.
Il nutrizionista si impegna quindi, a personalizzare l‘alimentazione anche dello sportivo, andando a considerare il tipo di attività sportiva, degli orari in cui viene effettuata e della sua durata e soprattutto modula la dieta a seconda degli obiettivi che l’individuo vuole raggiungere.
E‘ quindi fondamentale affidarsi a chi di competenza per mettere nelle sue mani buona parte del proprio stato di salute, nell‘intento di elevarlo e aumentarlo quanto più a lungo possibile, come risultato dell‘adeguata attività fisica e conseguente nutrizione e di tutte quelle buone abitudini che possono fare la differenza.